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    LE MONOGUIDE A RICIRCOLO DI SFERE BR  
 

La geometria ad arco circolare (con due punti di contatto della sfera) ha un minor scorrimento differenziale regresso rispetto alla geometria ad arco gotico e quindi un minore strisciamento, ciò comporta dolcezza nel movimento, minore surriscaldamento e maggiore durata.
Quando le sfere sono sottoposte a deformazione elastiche nei punti di contatto, la geometria ad arco circolare permette una migliore capacità di assorbimento negli errori delle superfici di montaggio senza compromettere la scorrevolezza e la dolcezza delle movimento.
Grazie alla struttura dei due punti di contatto dovuta alla geometria ad arco circolare, non si hanno significativi aumenti della resistenza all'avanzamento, viene precaricato per aumentare la rigidità.
Il raggio di curvatura della superficie di rotolamento ha un valore che varia tra il 52% ed il 53% del diametro della sfera ottenendo così un'elevata capacità specifica di carico.
La gola ad arco gotico, invece, avendo un raggio di curvatura maggiore fino a 60% del diametro delle sfere, ha una capacità nominale inferiore di circa un 50%.
Nei sistemi con moto lineare, è difficile ottenere una distribuzione uniforme del carico per l'influenza di diversi fattori quali la precisione delle lavorazioni delle superfici di appoggio delle guide nonchè del montaggio delle stesse. Quando due o più pattini sono montati sulla stessa guida, si dovrà moltiplicare le capacità di carico dinamico e statico per i fattori di contatto.

 
 
    ALTRI FATTORI  
Monoguide BR
Le monoguide a ricircolo di sf.
Altri fattori
Suggerimenti di assembl.
Procedure di montaggio
La lubrificazione
Tipo HA & HAL
Tipo HB & HBL
Tipo SB-SBS-SBL-XB & XBL
Definizione di carico e durata
 

La migliore capacità di carico ammissibile per un sistema lineare si ottiene con una durezza di HRC 58-64 sulle piste di rotolamento.
Se tale durezza è inferiore a HRC 58, sia la capacità di carico statica che la capacità dinamica dovranno essere moltiplicati per il fattore di durezza. Quando la temperatura di un sistema lineare supera i 100° C, dimunuisce la durezza delle piste di rotolamento e quindi la durata del sistema risulta essere più breve. Si dovrà perciò tenere conto del fattore di temperatura di calcolo della durata nominale.
Normalmente, il movimento alternativo delle macchine utensili e non, comporta vibrazioni ed urti. Le vibrazioni sono dovute alle alte velocità mentre gli urti sono dovuti ai continui avvi ed arresti degli assi. Quando questi fattori influenzano significativamente i carichi effettivi, si dovrà dividere le capacità di carico dinamico e statico con i fattori di carico.
La durata nominale rappresenta la distanza totale che viene superata praticamente con una probabilità del 90% senza nessuno sfaldamento delle piste di scorrimento di un gruppo degli stessi sistemi lineari funzionanti individualmente nelle stesse condizioni di lavoro.

 
    SUGGERIMENTI DI ASSEMBLAGGIO  

 

Per ancorare nel migliore dei modi possibili sia i pattini che le guide alle rispettive tavole e piani di appoggio dei basamenti, si consiglia di eseguire l'altezza degli spallamenti ed i raggi di raccordo secondo i valori indicati nella tabella.
I raccordi degli spallamenti devono essere inferiori ai valori indicati in tabella, in modo da evitare interferenze con gli smussi delle guide e/o pattini.
Grazie alla geometria ad arco circolare, possono essere ammessi eventuali errori di precisione delle superfici di montaggio, senza precludere la scorrevolezza e la precisione del movimento.
Si raccomanda di realizzare le superfici di montaggio con le stesse precisioni delle guide a ricircolo di sfere.

 
    PROCEDURE DI MONTAGGIO  


 

1 - Rimuovere bave, ammacature e sporcizia delle superfici di montaggio,

2 - Appogiare la guida contro lo spallamento della superficie di montaggio,

3 - Serrare leggermente le viti di fissaggio della guida,

4 - Serrare le viti di bloccaggio laterale in modo da ottenere lo stretto contatto con la superficie laterale di appoggio, partendo dal centro proseguendo in modo alteranato verso le estremità,

5 - Serrare le viti di fissaggio della guida con una chiave dinamometrica,

6 - Completare l'installazione fissando le altre guide dello stesso asse,

7 - Inserire i tappi nei fori di fissaggio della guida,

8 - Sistemare con cura la tavolasui pattini e serrare leggermente le viti di fissaggio,

9 - Spingere i pattini della guida master con le viti di bloccaggio laterali contro il piano di riscontro della tavola e posizionare quest'ultima sulle guide,

10 - Serrare a fondo le viti di fissaggio dei pattini della guida master, in sequenza diagonale.

 
    LA LUBRIFICAZIONE  
   

Una corretta lubrificazione è importante per il buon funzionamento e quindi per la durata del sistema lineare. I vantaggi della lubrificazione sono di seguito riportati:
Riduce l'attrito tra le parti in movimento,
Riduce l'usura di componenti,
Impedisce la corrosione dei materiali,
Aumenta la durata del sistema lineare.
Le guide lineari vanno perciò lubrificate ad intervalli regolari. Tale intervallo dipende essenzialmente:
Dalla velocità del sistema,
dalla temperatura di esecizio,
dal carico applicato,
dalla corsa breve (inferiore cioè alla lunghezza del pattino),
dalle condizioni ambientali.
Generalmente per i sistemi tradizionali a ricircolo di sfere, la rilubrificazione è richiesta per ogni 50 Km circa di servizio. Nel caso dei pattini autolubrificanti ABBA-ROSA l'intervallo è circa 1200 Km di lavoro. Sono preferibili oli lubrificanti aventi viscosità ISO-VG 32-68.
È possibile anche effettuare la lubrificazione con grasso a base di sapone al litio secondo DIN KP2-K.

 
    I MODELLI  
    Monoguida con pattino HA & HAL (cliccare per vedere la tabella)  
    Monoguida con pattino HB & HBL (cliccare per vedere la tabella)  
    Monoguida con pattino SB - SBS - SBL - XB & XBL (cliccare per vedere la tabella)  
    Calcoli vari per l'applicazione delle Monoguide (cliccare per vedere la tabella)  
         
    DEFINIZIONE DI CARICO E DI DURATA NOMINALE  

  Il carico dinamico è inteso come il carico con il quale si ha una durata nominale di 50 Km di distanza percorsa mantenendo invariato il carico applicato in entità e direzione. Ciò è valido per un sistema lineare a sfere.
Quando il sistema lineare, in movimento o fermo, è sottoposto a carichi eccessivi o a grossi urti, questi provocano una deformazione permanente locale tra la pista di scorrimento e gli elementi volventi. Se la deformazione è eccessiva, ne viene compromessa la scorrevolezza del sistema lineare.
Viene definita la capacità di carico statico ammissibile come il carico statico di grandezza e direzione costanti che genera, nel punto di massima sollecitazione tra le parti in contatto, una deformazione totale permanente di 0,0001 volte il diametro dell'elemento volvente.
Quando il sistema lineare è soggetto a dei movimenti, gli elementi volventi hanno il loro massimo stress ad entrambe le estremità.
Viene definito il momento statico ammissibile come il momento statico di grandezza e direzione costanti che genera, nel punto di massima sollecitazione tra le parti di contatto, una deformazione totale permanenete di 0,0001 volte il diametro dell'elemento volvente.
Il momento statico ammissibile di un sistema lineare è definito per le tre direzioni MX, MY e MZ.
Il fattore di sicurezza statico è il rapporto tra la capacità di carico statico e il carico agente sul sistema lineare.
 
     
  TABELLE DIMENSIONALI
    Nel catalogo in formato PDF i dati dimensionali delle monoguide a ricircolo di sfere BR.  
   
CATALOGO COMPLETO  
 
   
DISEGNI 2D FORMATO - DXF - 2000
 
   
DISEGNI 3D FORMATO - STP
 
   
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